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Messina, la carica dei giovani per i grandi progetti

Il Comune assume 66 giovani professionisti per poter accelerare i tempi di realizzazione di alcune grandi opere. Sono avvocati, ingegneri, geologi e commercialisti, i primi 37 al lavoro a settembre

Sarà un autunno di grandi attività quello che attende Palazzo Zanca alle prese con lo sviluppo dei tanti finanziamenti ottenuti nell’ultimo anno. Dal Pnrr al Pon Metro, dal React Eu ai fondi ministeriali e regionali.
Una mole di lavoro significativa con scadenze che sono sempre molto stringenti. L’incubo peggiore è quello di dover restituire i fondi perché non si è arrivati in tempo a impegnare le somme o a concludere per tempo qualche passaggio preliminare.
Per questo nella pancia del progetto React Eu ci sono anche fondi per poter finanziare l’assunzione a tempo determinato di una serie di professionisti che possano aiutare gli enti locali alla preparazione e alla verifica dei progetti che hanno ottenuto il via libera dall’Agenzia di Coesione.
Anche il comune di Messina ha lanciato l’avviso pubblico di selezione a fine marzo mettendo a disposizione 66 posti. Le figure erano tutti di ottima formazione, per tutte serviva un diploma di laurea. E nei giorni scorsi, sono state pubblicate le graduatorie definitive dei vari profili. Sulle 66 figure richieste sono 37 quelle che questa selezione ha individuato attraverso la prova scritta e la valutazione dei titoli.

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