Messina

Domenica 24 Novembre 2024

L'incendio di Stromboli, la procura di Barcellona apre un secondo filone d'inchiesta

 
 
 
 
 
 
 
 
Alluvione a Stromboli
 
 
 
 
 
 

La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto due fascicoli d'inchiesta dopo l'incendio di Stromboli, che ha devastato una vasta parte di vegetazione di una delle più belle isole del mondo. Negli ultimi giorni c'è infatti da registrare una novità clamorosa in questa vicenda che ha interessato tutta l'Italia. Adesso non c'è soltanto un'indagine aperta, ma i fronti di accertamento sarebbero due. E il secondo è la naturale prosecuzione del primo. Si tratta del classico "atto dovuto" perché è necessario comprendere se la devastante alluvione che ha letteralmente piegato Stromboli sia il risultato dell'incendio che ha polverizzato in poche ore ben cinque ettari di macchia mediterranea nella notte tra il 25 e il 26 maggio scorsi. Un rogo che sarebbe stato causato da un set di scena che prevedeva proprio un incendio durante le riprese di una fiction targata Rai, sulle attività della Protezione civile, con Ambra Angiolini protagonista e Andrea Bosca. È necessario cioè comprendere con chiarezza se l'inferno di fuoco con la distruzione della vegetazione ha provocato poi i danni dell'alluvione in uno dei giorni più caldi della stagione estiva, il 12 agosto, quando le isole Eolie erano praticamente sold out. Gli accertamenti sull'alluvione sono quindi  strettamente collegati al fascicolo principale dell'inchiesta aperto immediatamente dopo il rogo, perché a livello probatorio vanno dimostrate oltre le responsabilità individuali anche quelle istituzionali legate alla mancata messa in sicurezza del territorio. E le indagini della Procura retta in questi mesi dal magistrato Giuseppe Adornato devono proprio servire a capire se l'evento alluvionale sia la conseguenza di un vero e proprio disastro colposo: l'incendio. L'inchiesta è ovviamente ai primi passi. Intanto è necessario dare una qualificazione giuridica certa ai fatti dell'incendio, e per questo sono in corso accertamenti tecnici. E in ogni caso per questo primo fascicolo si registrano già le prime iscrizioni nel registro degli indagati. Sono poi in corso gli altri approfondimenti tecnici per il secondo fascicolo sull'alluvione. Ma a quanto pare non è tutto perché la Procura di Barcellona dovrà anche capire chi poteva fare qualcosa subito dopo il rogo per mettere in sicurezza il territorio e prevenire i rischi di inondazione. Ed evitare agli strombolani notti tragiche, che difficilmente dimenticheranno e da cui sarà molto difficile risollevarsi.

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