Messina

Venerdì 31 Gennaio 2025

Torregrotta, paura nel sottopasso. Un conducente si salva “a nuoto”

 
 

Ancora preoccupanti e pericolosi allagamenti si sono formati nel sottopasso di Scala Torregrotta. Nella notte tra martedì e mercoledì, un mezzo è rimasto “imprigionato” a causa del livello alto dell’acqua causato dalla pioggia alluvionale che, in queste occasioni, ricopre per intero la parte più bassa della carreggiata, senza possibilità di defluire regolarmente lasciando il passaggio libero e sicuro. «Il giovane conducente del mezzo si è salvato nuotando – ha fatto sapere la consigliera comunale Antonella Pavasili presente sul posto – Pur allertati, non sono intervenuti i vigili del fuoco, occupati altrove, in situazioni più gravi. Il mezzo è stato rimosso grazie al senso civico e all’altruismo di persone del luogo che si sono anche incaricate di deviare il traffico, transennando l’accesso con le proprie auto». Oltre alla pericolosità del sottopasso, che si ripresenta in situazioni meteorologiche di questa entità, la consigliera fa emergere altre criticità. E ovvero, «l'abbandono dei rifiuti in ogni dove, anche da parte di coloro che gettano fuori dal finestrino della macchina i pacchetti delle sigarette nemmeno accartocciati, gli involucri delle merendine e persino il sacchetto della spazzatura, senza attenersi al sistema di raccolta differenziata».

A Lipari

Venti minuti di pioggia incessante e parte delle strade di Lipari, complice la mancata manutenzione dei tombini di deflusso dell’acqua, si sono trasformate in torrenti in piena, con grosse difficoltà per la circolazione. I disagi più rilevanti si sono registrati a Canneto, dove il lungomare si è allagato, a Sottomonastero, trasformato in una mini Venezia, con cittadini e turisti, costretti a transitare scalzi e con l’acqua quasi sino alle ginocchia, e lungo via Roma, dove le acque meteoriche hanno trasportato di tutto. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Messina  

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