Un dolore così grande condiviso da un'immensa folla. L'ultimo commosso e straziante saluto a Franco Puleo, il 53enne, vigile del fuoco, che ha perso la vita il 4 agosto scorso a seguito di un incidente stradale nell'area industriale Irsap ex Asi, ha visto la partecipazione di centinaia di persone tra amici, parenti e colleghi. Presenti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Messina. La messa è stata celebrata dal parroco don Francesco Bonanno, che è anche il nipote di Franco Puleo. Nelle sue parole ha ricordato le grandi qualità umane di suo zio, che era anche un marito e padre esemplare. "Non pensate che Dio non c'era quel tragico giorno, Dio c'è e c'è sempre stato", ha detto il sacerdote, ricordando l'amore sconfinato che Franco ha donato alle persone a lui care. Un toccante applauso ha accompagnato la bara lungo la via adiacente la chiesa centrale di Fondachello (frazione di Valdina), dove, tra le note di una famosa canzone dei "The giornalisti", il corteo ha accompagnato Franco fino al momento in cui alcuni suoi colleghi vigili del fuoco hanno collocato il feretro in uno del mezzi di pronto intervento. Puleo lascia la moglie Maria Francesca in dolce attesa e la sua adorata figlioletta. Tra le lacrime infinite, la salma ha proseguito fino al cimitero di Spadafora. Ai funerali hanno partecipato anche alcuni sindaci e amministratori comunali del comprensorio.