Ogni estate è la solita storia, cumuli di rifiuti che invadono parcheggi, strade e marciapiedi. Sembra stagionale e limitata ad alcune aree la spazzatura che cresce sulla Panoramica dello Stretto, una delle arterie più belle della città per il panorama che offre ma non solo. È la strada che porta al mare, spesso scorrevole, tra le più battute dai messinesi e dai vacanzieri durante tutto il periodo estivo. In diversi tratti la vista domina lo Stretto, man mano che si prosegue verso nord è possibile godere di un panorama bellissimo, scorci dall’alto dei laghi di Ganzirri e di Punta Faro. Una strada che alterna lunghi marciapiedi curati ad aree dove la spazzatura domina. Il degrado, in particolare, è nel tratto compreso tra la rotatoria della salita di Granatari fino quasi al Papardo. Ci sono punti dove si accumulano sacchetti di spazzatura lasciati dagli incivili che, soprattutto d’estate per via delle seconde case, diventano sempre di più, deturpando il territorio, arrecando danno all’ambiente ed anche ai cittadini. Insomma è vero che ci sono adesso interventi di pulizia e spazzamento ma alcune zone sembrano rimanere ostaggio degli incivili. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina