Conseguenze gravi non ce ne sono state, fortunatamente, ma il problema è serio. Anzi, serissimo. E purtroppo è noto da tani anni e non si riesce a risolverlo. Questa mattina, a rimanere bloccato per la ristrettezze dell'arteria dove vige il divieto di sosta, non è stata né un'auto di grosso volume, né un mezzo furgonato. Bensì un'ambulanza che, pur non dovendo prestare un soccorso immediato, aveva la necessità di transitare da questa arteria per uno dei molteplici servizi che è solita assicurare all'utenza.
Non aveva quindi attivata la sirena ma ha dovuto aspettare l'arrivo del proprietario dell'auto in palese sosta vietata. Un episodio senza conseguenze che però evidenzia un problema che ormai esiste da anni. Basti pensare cosa accadrebbe se a transitare da qui dovesse essere un mezzo dei vigili del Fuoco. Il Comune ha installato i divieti di sosta, alcuni dei quali sono stati addirittura abbattuti. Chi vive da queste parti, però, testimonia di non aver mai visto tutori dell'ordine né sono mai state elevate delle multe. Quanto accaduto oggi, tuttavia, può rappresentare più che un campanello d'allarme. L'ennesimo.
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