Messina

Venerdì 22 Novembre 2024

Messina: viadotto “Ritiro”, la prima carreggiata è pronta FOTO

 
 
 
 
 
 

Metà del viadotto, adesso, è praticamente pronto. La prima carreggiata, quella che da Messina porta a Villafranca adesso è lì, finalmente la si vede. Non ci sono più le gru a staccare o a montare pezzi di quel ponte da 925 metri che il Consorzio autostrade sta ricostruendo dopo che si scoprì che aveva seri problemi strutturali. A due anni dall’avvio dei lavori la prima metà dell’opera è vicina alla consegna. Ma ora c’è da fare i conti con la carreggiata opposta e qui la gestione del cantiere dei prossimi mesi sarà piuttosto complessa.

La carreggiata verso Palermo

Ma cominciamo dalla metà in via di completamento. L’ultimo dei ventisei impalcati che costituiscono la carreggiata, è stato posato un mese fa. Successivamente tutte le operazioni che porteranno, fra poche settimane, alla realizzazione del tappetino d’asfalto che darà la percezione puntuale della fine dei lavori. A cavallo fra febbraio e marzo, la Toto Costruzioni che sta realizzando l’opera, oltre alla posa dell’ impalcato metallico, ha provveduto alla gettata della soletta che ha dato il classico color grigio chiaro alla pista. Ora sono in corso la posa delle barriere stradali, dell’idraulica di piattaforma e griglie di raccolta ed è in attivazione la posa dell’impermeabilizzazione. Quanto al cronoprogramma entro marzo è prevista la stesa dell’asfalto e l’installazione dei due giunti trasversali di dilatazione. Poi il collaudo, previsto nei primi giorni di aprile. Un passaggio importante perché solo alla fine della carreggiata sarà possibile spostare l’intera squadra sull’altra metà del tratto autostradale e quindi attivare la nuova circolazione.

La carreggiata verso Messina

Da parecchi mesi l’uscita obbligatoria è quella di Giostra, perché alcune parti del viadotto sono già state staccate. Altre lo saranno nelle prossime settimane, ma si arriverà ad un certo punto in cui nemmeno l’uscita a Giostra potrà essere garantita. Per continuare ad usare la tangenziale (impensabile trasferire tutto sulla Statale anche solo per pochi mesi) è necessario usare, in doppio senso di circolazione la carreggiata oramai prossima al completamento. Su una corsia si va verso Messina e sull’altra verso Palermo. Ma perché chi si muove in direzione Boccetta imbocchi la carreggiata opposta è necessario costruire un bypass che collegi i due nastri stradali.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina

leggi l'articolo completo