Prima goccia nell’oceano della bonifica, messa in sicurezza, riqualificazione e riconversione dell’ex Silos granai, uno degli assi portanti del progetto I-Hub dello Stretto. Il dipartimento Servizi tecnici di Palazzo Zanca, con determina a firma del dirigente Antonio Amato, ha aggiudicato il “Servizio di prelievo, trasporto e smaltimento di rottami ferrosi provenienti dalla demolizione di pannelli pubblicitari dislocati presso l’area degli ex Silos granai”. Invitate a presentare un’offerta quattro ditte, si è «ritenuto opportuno» assegnare le attività programmate alla CO.M.MAN srl di via Comunale Larderia Tremestieri, che aveva proposto il prezzo di 0,25 euro per chilogrammo di materiale asportato. In una porzione dello stabile localizzato tra via Campo delle Vettovaglie e via Magazzini Generali si trovano infatti depositate strutture metalliche, provenienti dalla rimozione e demolizione di pannelli pubblicitari collocati abusivamente sul territorio comunale. «Trascorso il termine entro il quale le ditte proprietarie dei pannelli potevano chiederne il dissequestro, con le opportune procedure, si rende necessario liberare l’area e provvedere alla loro eliminazione e smaltimento», si evidenzia in una determina dei Servizi tecnici di Palazzo Zanca dello scorso 26 ottobre, con cui, tra le altre cose, si nominava responsabile del procedimento il direttore di Sezione tecnica ing. Alfio Giovanni D’Aquino, anche come supporto al Rup Aldo Caspanello. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina