La Camera Arbitrale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione di Roma ha condannato il Comune di Messina a corrispondere all’ingegner Beppe Rodriquez la somma di euro 1.056.070,29 a titolo di compensi dovuti per la progettazione del 1° e 2° Lotto – Svincolo Giostra, per la realizzazione di una variante migliorativa ai sensi dell’art. 11 del D.M. 145/2000, che di fatto prevedeva l’esecuzione di tutti gli impalcati sia del 1° che del 2° Lotto in acciaio Corten in sostituzione di quelli di contratto in cemento armato.
Il professionista, difeso dall’avvocato Maurizio Parisi, dopo anni di contenzioso, ha avuto riconosciuto il proprio diritto a percepire i compensi per la prestazione professionale resa ed utilizzata dal Comune di Messina, difeso dall'avvocato Marcello Parrinello, il quale "tentava di trincerarsi dietro numerose eccezioni di diritto nel vano tentativo di sottrarsi al pagamento del dovuto".
Con un lodo dello scorso 15 febbraio, il Collegio presieduto dal professor Gentili, presso la Camera Arbitrale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, ha riconosciuto il diritto dell’ingegner Rodriquez di ottenere il pagamento dei compensi per una complessa ed articolata attività progettuale puntualmente svolta tra la fine dell’anno 2006 e i primi mesi del 2007, recepita dal Comune di Messina e dallo stesso oggi utilizzata, avendo “l’ing. Rodriquez dato prova adeguata del proprio credito”.
I giudici hanno rigettato tutte le eccezioni della PA e ritenuto provato il credito del professionista e fondate le sue domande, “supportate dai provvedimenti di determinazione dell’Ordine professionale competente”, condannando il Comune di Messina al pagamento degli onorari liquidati in oltre un milione di euro.
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