Prosegue la lunga, ultima giornata da sindaco di Cateno De Luca. Una maratona tra palazzi istituzionali e gli immancabili aggiornamenti social, che si protrarrà fino a stanotte.
In mattinata
De Luca, dopo aver iniziato la giornata con la propria vestizione in diretta Fb (e un primo accenno di commozione), ha incontrato via via il prefetto, il rettore, il questore, l’arcivescovo, per poi partecipare ad un breve saluto alla Camera di commercio. E' stato quindi in Corte d'Appello e a Palazzo dei Leoni. L'ultimo giorno da sindaco è proseguito al Comune, nel Salone delle Bandiere, dove De Luca ha salutato il mondo della scuola, incontrando una rappresentanza dei dirigenti scolastici, poi l'incontro con le forze armate e le forze dell’ordine e con i rappresentanti degli ordini professionali. Infine, saluti e ringraziamenti ad associazioni, enti del terzo settore e club service.
Nel pomeriggio
In serata
In nottata il candidato sindaco
I riflettori sono puntati sul gran finale: alle 23.30 la consegna della fascia tricolore al segretario generale, la formalizzazione dell’addio a Palazzo Zanca e quindi, da piazza Duomo, l’annuncio del prossimo candidato alla successione. Ed è questa la notizia più attesa: chi sarà l’erede designato? Tra i nomi più gettonati di questi giorni spiccano i “soliti”: quelli della vicesindaca Carlotta Previti, dell’assessora Dafne Musolino e dell’ex vicesindaco Salvatore Mondello. Ma nelle ultime ore circolano nuove voci su ipotesi diverse, che potrebbero andare anche oltre il più stretto cerchio dell’attuale Giunta: da Federico Basile, direttore generale e, di fatto, assessore aggiunto in quest’ultimo anno di mandato, al delfino storico di De Luca, l’attuale sindaco di Santa Teresa di Riva Danilo Lo Giudice, “alfiere” di Sicilia Vera all’Ars. C’è anche chi non ritiene scontato che il nome che verrà fatto stasera resti quello definitivo, non escludendo cambi in corsa, anche in base alle dinamiche che si stanno evolvendo in chiave elezioni regionali. Un quadro che, insomma, potrebbe non essere del tutto definito nemmeno stanotte, alla fine dell’ultima maratona da sindaco di Cateno De Luca.