De Luca ieri ha cominciato a presentare i risultati conseguiti in questi anni dai singoli componenti della sua squadra. Il primo, in ordine di diretta video, è stato l’assessore Francesco Gallo che ha fatto il bilancio nei settori di competenza delle sue deleghe, gli Spettacoli, lo Sport e i rapporti con l’Atm. «Per gli spettacoli mi do un voto più vicino al 10 che all'8: abbiamo riportato i grandi eventi a Messina, anzi abbiamo dato a Messina il ruolo di “città della Musica e degli Eventi”, secondo il programma elettorale del sindaco De Luca», ha evidenziato Gallo, ricordando che la prossima sarà un’estate scoppiettante. Si comincerà con il grande ritorno di Vasco Rossi (il 17 giugno), poi tra il 10 e il 18 luglio quasi un concerto al giorno, con Nino Frassica e la sua band, con Carmen Consoli, i Tinturia, Achille Lauro e un’orchestra di 50 elementi, Clementino. E nel 2023 sarà la volta di Tiziano Ferro e di Marco Mengoni.
«Abbiamo superato la concorrenza di Palermo e Catania, Messina è tornata ad essere ambita nel circuito nazionale dei grandi eventi e questo è il miglior risultato che potevamo ottenere». Eventi che porteranno nuovi flussi turistici, secondo il piano elaborato assieme all’assessore alla Cultura Enzo Caruso. Per quanto riguarda gli impianti sportivi, Gallo ha espresso un rammarico e si è dato un “sei meno”: «Mi sono insediato nell’agosto 2020, il tempo a disposizione non è stato molto, alcuni nodi li abbiamo sciolti, altri rimangono in sospeso». Ma la volontà è proprio quella di «continuare il progetto che la Giunta De Luca sta portando avanti per rilanciare Messina». Il sindaco, da parte sua, afferma di aver già deciso il nome di colui, o colei, a cui passerà il testimone: «Il nostro candidato o candidata alla sindacatura sarà ufficializzato il giorno dopo la formalizzazione delle mie dimissioni». E cioè il prossimo 15 febbraio. E De Luca oggi sarà in collegamento con la Corte dei Conti, per l’udienza riguardante il Piano pluriennale di riequilibrio economico-finanziario.
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