Questa mattina, i volontari di Messina Attiva, capitanati da Daniele Mircuda, dandosi appuntamento alla Spiaggia del Ringo, hanno voluto dare un chiaro e forte segnale alla città, all’autorità Portuale e a tutte le istituzioni che a vario titolo sono interessate alla programmazione e progettazione del waterfront. In questo caso l’iniziativa prevedeva la pulizia e la raccolta di rifiuti lungo la spiaggia del Ringo ed è per questo che hanno invitato il promotore del Comitato “Salviamo la Spiaggia del Ringo” Nino Micali che insieme a tutti i ragazzi di “Messina Attiva” ha voluto partecipare attivamente alla raccolta dei rifiuti disseminati lungo tutto il tratto di spiaggia che, afferma Nino Micali, meriterebbe una particolare attenzione da parte delle istituzioni essendo l’unica e vera spiaggia all’interno del perimetro Urbano. L’iniziativa simboleggia che il waterfront oltre ad essere liberato dai rifiuti andrebbe liberato da ogni manufatto, dagli approdi e da tutto quello che divide la città dal mare. Per Micali sentire parlare di porticciolo in quel tratto di spiaggia, ancora una volta, vuol dire martoriare la città e non essere lungimiranti ai fini dello sviluppo di un turismo sostenibile basato sulla valorizzazione delle risorse naturali e considerata la vicinanza del MUME e dei futuri musei in quel dell’ospedale Regina Margherita lo sviluppo di un turismo culturale e residenziale Lungo la spiaggia e tra le decine di barche sono stati raccolti rifiuti di ogni tipo dalla plastica alle tante bottiglie di vetro, per non parlare delle centinaia di metri di lenza che se trascinata in mare sappiamo essere una delle cause di morie di pesci e tartarughe. A tal proposito un intervento andrebbe fatto per mettere ordine una volta per tutte alla dislocazione delle centinaia di barche presenti lungo tutta la spiaggia. Nessuno vuole limitare la libera fruizione della spiaggia ai pescatori professionisti e amatoriali ma per primi loro dovrebbero darsi un’organizzazione nel rispetto dei luoghi mantenendo la spiaggia pulita e sicura.