Non bastano mai gli interventi sulle strade messinesi. I tanti anni in cui la manutenzione ordinaria è stata abbandonata, soprattutto per ristrettezze economiche, adesso si stanno pagando tutti con un inseguimento lunghissimo che prosegue non senza difficoltà. L’ultimo pacchetto di interventi che Palazzo Zanca è riuscito a varare ha avuto bisogno di un anno per arrivare al momento del primo intervento delle macchine e degli operai. La gara d’appalto risale al gennaio scorso, poi il lungo iter aggiudicativo e di verifica, stoppato dalla pandemia fino al “taglio del nastro” di ieri mattina. Il sindaco Cateno De Luca, l’assessore Mondello hanno dato il via ai lavori a Gravitelli, in via Pietro Castelli. Con loro il consigliere comunale Francesco Cipolla; il rup Carmelo Costanzo ed il consulente per la sicurezza Fausto Buttà del comitato paritetico territoriale di Messina. Sono soprattutto le periferie (Santo, Bordonaro, Gravitelli e S. Licandro) a poter usufruire dei lavori di ripavimentazione delle strade che in più punti hanno aspetti lunari per via di quelle buche alle quale in molti non fanno nemmeno attenzione per abitudine.
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