Il 2022 inizia nel sangue a Messina. Nel pomeriggio di oggi a Camaro, in via Eduardo Morabito, uno dei vicoli interni di Camaro San Luigi, una sparatoria ha provocato una vittima, Giovanni Portogallo, 31 anni, già noto alle forze dell'ordine. Il giovane era insieme ad un’altra persona, Giuseppe Cannavò, 35 anni, rimasta gravemente ferita e trasportata all'ospedale Piemonte in codice rosso. In serata è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico al Policlinico ed ha buone possibilità di salvarsi. I due sono stati attinti da numerosi colpi di arma da fuoco, durante la fuga a piedi in quello che ha tutti i contorni di un agguato. Dalla quantità di colpi sparati, quattro quelli che hanno raggiunto la vittima, sembrerebbe un’esecuzione in piena regola. L’omicidio è avvenuto intorno alle 15. Un quinto colpo ha raggiunto un auto parcheggiata nelle vicinanza bucando la carrozzeria. Tanta la gente che si è riversata sulla strada dopo aver udito i colpi. Sul posto i carabinieri del Comando Provinciale di Messina, coordinati dalla Procura della Repubblica, che stanno svolgendo serrate indagini per individuare gli autori dell’evento criminoso. Le forze dell'ordine hanno ascoltato numerosissime persone e non escludono alcuna pista investigativa.
Le indagini
La dinamica è ancora tutta da ricostruire, pare che i due fossero a piedi e che non abbiano fatto in tempo a raggiungere lo scooter con il quale probabilmente stavano per andare via da quel posto. Si sta seguendo una pista precisa, che condurrebbe ad un uomo, un pregiudicato abitante della zona, che si sarebbe dato alla fuga. Sul posto anche il medico legale per i rilievi. Strazianti le urla dei familiari. Portogallo lascia due figli, il più piccolo dei quali ha appena 4 mesi.
Camaro San Luigi
Il quartiere di Camaro non è nuovo a episodi di criminalità. E' peraltro una delle piazze di spaccio più attenzionate della città dello Stretto. Proprio a dieci giorni fa risalgono tre arresti della Polizia, con le forze dell'ordine che hanno sorpreso in un parcheggio della zona tre persone con 70 mila euro e 4,5 kg di cocaina purissima. Dalla successiva ispezione, a casa di uno di questi proprio a Camaro, sono poi stati trovati 170 mila euro di cui una parte già confezionata in mazzette pronte per la consegna. Lo stupefacente sequestrato, tra i più significativi effettuati nella Città dello Stretto, ha un valore all’ingrosso di 200 mila euro circa e può fruttare, sulle piazze di spaccio, incassi fino ad un milione di euro.