Messina, tamponi per studenti al PalaRescifina. Aumentati i posti letto Covid negli ospedali
Il commissario Covid-19 di Messina, Alberto Firenze, ha disposto il trasferimento di nuovo al PalaRescifina da oggi pomeriggio del servizio Usca scuole per i tamponi degli studenti. Al PalaRescifina si continueranno anche a fare i tamponi alle persone che, al momento, risultano già positive. Sia gli studenti che le persone che hanno già contratto il Covid 19 saranno chiamati dalle Usca. Al gasometro invece proseguiranno i tamponi molecolari e rapidi per i cittadini che devono effettuarli per controllo e saranno senza prenotazione. I vaccinati non pagano, le persone ancora non vaccinate pagheranno 15 euro per il tampone rapido e 50 per il molecolare e dovranno presentarsi già con il versamento effettuato tramite con le seguenti modalità: - tramite bonifico bancario intestato alla Tesoreria A.S.P. Messina – IBAN: IT12W 01005 16500 000000218700, indicando nella causale tampone molecolare/rapido; - tramite versamento sul c/c postale n. 12868980, ovvero con bonifico alle seguenti coordinate IBAN: IT93R 07601 16500 000012868980 indicando in entrambi i casi nella causale tampone molecolare/rapido. Oggi, durante una riunione tra i dirigenti delle aziende sanitarie provinciali e il commissario Covid 19 di Messina, disposto inoltre l'aumento di 28 posti letto Covid nell'ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto. Nei prossimi giorni si decideranno altri eventuali aumenti negli altri ospedali. Nei prossimi giorni, durante le festività natalizie, gli hub provinciali saranno aperti quasi tutti i giorni. L'hub Fiera rimarrà aperto tutti i giorni tranne per alcune ore il 25 dicembre e l'1 gennaio. Oggi, infine, in occasione delle festività natalizie, l’imprenditore siciliano Fiasconaro ha donato alcuni panettoni made in Sicily all’Hub Fiera di Messina per il personale. Al momento dei festeggiamenti erano presenti oltre al commissario Covid, Alberto Firenze, al commissario straordinario Asp Messina, Bernardo Alagna, e al direttore sanitario Asp, Domenico Sindoni, il presidente dell'Ordine provinciale dei medici e odontoiatri Giacomo Caudo, il segretario provinciale di Federfarma Giovanni Crimi e alcuni dirigenti dell'Asp.