Un video che racconta la vita, la professione e l'esempio di Giorgio Boris Giuliano medaglia d'oro al valore civile, valoroso funzionario di polizia ucciso dalla mafia a Palermo, ha introdotto il Memorial a lui dedicato organizzato nel salone delle Bandiere di Palazzo Zanca.
Presenti la moglie Ines Maria Leotta e la figlia Emanuela. Messina ha un legame con la figura di Boris Giuliano che ha vissuto per alcuni anni in riva allo Stretto dove ha frequentato il liceo La Farina laureandosi in Giurisprudenza.
L'evento è stato promosso dall'associazione 100 messinesi per Messina 2008 con la collaborazione della Questura. Il prefetto Cosima Di Stani, aprendo l'incontro, ha ricordato l'importanza di questi momenti per i giovani e che educare alla legalità è un dovere per tutti. Le qualità di uomo e di investigatore raffinato, precursore dei tempi sono state ricordate dal questore Gennaro Capoluongo e dal procuratore Rosa Raffa che ha sottolineato anche l'importanza del messaggio di legalità per i giovani.
Sono intervenuti il vice sindaco Carlotta Previti, il professore Pietro Chillè il direttore della Carits Nino Basile, il giornalista di Gazzetta del Sud Nuccio Anselmo, l'ex presidente del liceo La Farina Basile Giuseppina Prestipino, l'attuale preside Caterina Celesti, il presidente del comitato scientifico Jose Gambino. Il dibattito è stato moderato da Silvana Paratore.
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