La sezione reati ambientali della Polizia municipale di Messina ha scoperto un improvvisato allevatore abusivo che oltre a detenere in stato pietoso ovini, bovini e suini aveva ridotto un'ampia area collinare in una enorme discarica a cielo aperto. Accertata a Ortoliuzzo la presenza di un'area di circa 3000 mq interessata dalla realizzazione di diverse stalle abusive oltre un'abitazione dove lo stesso allevatore viveva in condizioni igienico sanitarie di estrema precarietà. I rifiuti rinvenuti, di diversa natura e tipologia pericolosi e non pericolosi, si trovavano in commistione tra loro e sparsi ovunque in tutta l'estensione della proprietà. Ovunque erano presenti veicoli abbandonati, pneumatici, infissi dismessi, Eternit non trattato, batterie da auto e carcasse di elettrodomestici.
A nessuno degli animali presenti era stato apposta la marca auricolare risultando quindi non censiti in violazione della normativa vigente.
Sul posto, congiuntamente agli agenti della Polizia municipale, interveniva il personale veterinario dell’A.S.P che ha verificato lo stato di salute degli animali.
L’area interessata dalla discarica, dalla realizzazione dei manufatti abusivi e dalla detenzione abusiva di animali è stata posta sotto sequestro e il soggetto responsabile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
Continua l’operato della Sezione Reati Ambientali della Polizia Municipale di Messina diretta dal Comandante Vicario Giovanni Giardina, collaborato dal coordinatore Isp. Capo Giacomo Visalli istituita dall'amministrazione guidata dal sindaco Cateno De Luca e dall'assessore all'ambiente Dafne Musolino.