Grande affluenza ai cimiteri urbani e suburbani, per le consuete visite ai cari, defunti, nella giornata che anticipa il lungo ponte di Ognissanti, una festa particolarmente sentita nella quale il dolore per la morte lascia spazio al ricordo e alla certezza di un legame capace di superare il tempo e lo spazio. La giornata di martedì 2 novembre, in particolare, è dedicata alle commemorazioni civili e religiose. Alle 9,30, al Sacrario militare di Cristo Re l'arcivescovo Giovanni Accolla celebrerà la messa in memoria dei Caduti alla presenza delle massime autorità civili e militari. Al termine, in occasione del 100mo anniversario della traslazione della salma del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria a Roma, gli sarà conferita dal Sindaco la cittadinanza onoraria e s’inaugurerà una mostra di cimeli storici. Per il secondo anno consecutivo, la tradizionale celebrazione eucaristica per i Defunti non si svolgerà al Gran Camposanto ma nella vicina chiesa Santa Maria di Gesù a Provinciale: a presiederla alle 11, il vescovo ausiliare Cesare Di Pietro; l’ingresso, contingentato sarà regolato dai volontari del Nucleo diocesano di Protezione Civile. All’interno Cimitero Monumentale, dove già da venerdì è vietato l’accesso a tutte le autovetture private autorizzate, anche se munite di pass per i soggetti diversamente abili, saranno garantiti mezzi di trasporto con personale della Messina Social City per l’assistenza alle persone anziane e ai disabili, e potenziati i servizi all’esterno con mezzi ATM continui che effettueranno la linea con partenza e arrivo nel parcheggio di Villa Dante attorno al perimetro stradale del Gran Camposanto compreso tra le vie Catania, San Cosimo e Palmara. Le Associazioni di volontariato di Protezione Civile assicureranno il supporto necessario a sensibilizzare la cittadinanza al rispetto delle norme anti contagio quali l’uso di mascherina e il distanziamento per evitare assembramenti.