“Quella puzza delle 7” così hanno sempre chiamato le sfortunate famiglie, fortunatamente poche, che abitano nei pressi del depuratore di San Saba, l'eau de toilette che si diffonde nell'aria di contrada Mella. Qualcun'altro le ha chiamate “brezze di terra serali” che fa pure chic, ma sempre di un “alito di fogna” si tratta.
In contrada Mella, nelle vicinanze dello sbocco a mare del depuratore di San Saba come tante, troppe volte è successo negli anni passati, si assiste a notevoli sversamenti della rete fognaria di liquidi che arrivano fin sulla strada e poi sulla spiaggia.
Tutto questo adesso si verifica con una frequenza quasi giornaliera e i residenti sono stanchi. Nonostante le numerosissime segnalazioni all'Amam e successivi diversi interventi, il problema si ripresenta con continuità. E, a parte dover negare, principalmente ai bambini, la possibilità di fare un bagno, si convive con un olezzo nauseabondo, una situazione che per molti versi è ormai diventata non più sostenibile.
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