Messina

Lunedì 29 Aprile 2024

Messina, riportata allo splendore originario la chiesa di San Pietro e Paolo

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

E’ stata riportata allo splendore originario la chiesa dei SS. Pietro e Paolo di via La Farina dopo un restyling durato sei mesi che ha riguardato il manto di copertura, il campanile e la facciata, la manutenzione dei rosoni sui due portali di via S. Cosimo e via La Farina. I lavori sono stati coordinati dall’ingegnere Giuseppe Di Dio con la supervisione della Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Messina e dell’Ufficio tecnico diocesano. L’edificio, costruito dopo il terremoto e aperto al culto nel novembre 1933, era stato oggetto di alcuni interventi poco pertinenti sotto il profilo stilistico, un fatto comune a tante chiese dell’epoca, come ha spiegato lo stesso Di Dio precisando che il progetto originario non prevedesse un intervento su tutto il prospetto, ma grazie alla competenza dell’arcivescovo, che ha seguito l’iter passo dopo passo, è stato possibile realizzare più del previsto riportando alla luce il vecchio intonaco. Il progetto, avviato grazie ai contributi Cei dell’8xMille, sta ricevendo il sostegno della comunità parrocchiale, ancora incredula dinanzi a tanto splendore. Come ha spiegato il parroco don Marco D’Arrigo, i lavori hanno riguardato anche la sistemazione di alcuni servizi interni e del campo di calcetto, divenuto un importante punto d’incontro, soprattutto dopo il lungo periodo di fermo, per tanti ragazzi e giovani dell’intero quartiere. Stasera in occasione della solennità dei SS. Pietro e Paolo l’arcivescovo ha celebrato una messa, alla presenza del sindaco Cateno De Luca e del presidente della Terza Municipalità Lino Cucè, durante la quale l’intera comunità ha voluto dire grazie per quanto è stato reso possibile, anche grazie alla loro generosità, come ha ribadito il parroco, alla guida della parrocchia da quasi quattro anni nei quali ha avviato una pastorale della carità e dell’accoglienza mettendo a disposizione gli ambienti annessi alla chiesa.

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