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Messina, pellegrinaggio giubilare per le vie della Camaro Vecchia

Nato in età normanna e giunto fino ai nostri giorni, il culto di San Giacomo Apostolo Maggiore rappresenta il fulcro devozionale e culturale della comunità di Camaro Superiore, cui è legata l’origine stessa della città di Messina. La proposta di un pellegrinaggio giubilare guidato dal parroco mons. Francesco La Camera per le vie storiche del paese è una delle iniziative organizzate dalla parrocchia S. Maria Incoronata con la confraternita di S. Giacomo per lo speciale Anno Santo Jacobeo, apertosi il 23 maggio scorso. Protagonisti questo pomeriggio i giovani del Seminario “S. Pio X” con il rettore mons. Alessandro Lo Nardo. Dall’icona del Santo posta in via Pozzi, fino alla chiesa edificata nel 1934, passando per la vecchia via Puntale dalla quale un tempo si dominava tutta la vallata, il “cammino” permette di riannodare i fili della tradizione e della conoscenza storica, attraverso una “sosta” spirituale che culmina con l’attraversamento della Porta Santa e la condivisione delle tappe giubilari (Battesimo, Perdono, Eucarestia e Crocifisso).

All’interno della chiesa parrocchiale è possibile ammirare uno straordinario patrimonio artistico: il fonte battesimale del 1500, le due acquasantiere (una coeva del fonte e l’altra di fine 400), una pala raffigurante S. Giacomo realizzata dal pittore Stefano Giordano allievo di Polidoro da Caravaggio e lo splendido ferculum argenteo con la statua del Santo, esposto permanentemente nella cappella restaurata, gioiello dell’argenteria barocca del 17mo secolo realizzato dai fratelli Juvara, assieme a Refaci e Donia, creatore della statua di S. Giacomo. Fu commissionato dal parroco del tempo con il sostegno della comunità; le incisioni della machina votiva, che ha subito diversi restauri (l’ultimo nel 1966), “raccontano” gli avvenimenti principali della storia di S. Giacomo, come ha spiegato la giovane Federica Fazio, studentessa universitaria di Storia dell’arte che con il parroco guida i visitatori all’interno della cappella. Sabato prossimo partirà da Calvaruso il primo dei 12 Itinerari Giubilari che congiungeranno i villaggi di Bordonaro, Cumia, Larderia, e il santuario di Dinnammare alla chiesa di Camaro, mentre il 27 giugno alle 20,30 si terrà il concerto dei pianisti Elvira Foti e Roberto Metro.

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