Buone notizie per il turismo eoliano in ottica estiva, con strutture alberghiere già quasi al gran completo per il mese di agosto. Lo stesso dicasi per le attività extralberghiere. Che si vada verso una stagione dai “grandi numeri” lo anticipa l’operatrice turistica del settore alberghiero Sarah Tomasello: «I nostri alberghi ad agosto sono già quasi pieni. Anche a luglio siamo a buon punto ed a giugno c’è una buona affluenza. Rispetto all’estate 2019, l’ultima prima della pandemia, prevedo una bella stagione turistica, con un incremento di almeno il 20% delle presenze. Spero solo che, al più presto, possa essere autorizzata la capienza piena, o almeno all’80%, sugli aliscafi di linea, perché le limitazioni che ci sono in questo momento sono fortemente penalizzanti, e non solo per i turisti. Trovare un posto rappresenta una specie di terno al lotto». Nell’attesa del boom turistico a terra, vi è già un più che confortante movimento di mezzi da diporto e diversi sono già i mega yacht in navigazione nel mare eoliano, diretti verso i siti più ricercati come Quattrocchi, Faraglioni, Cave di pomice a Lipari, la baia di Pollara a Salina, l’area antistante la Sciara del fuoco a Stromboli. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina