Messina, scaricava materiale edile nell'area Santa Lucia. Scatta la denuncia ed il sequestro
Attività intensa quella della polizia specialistica guidata dal commissario Giovanni Giardina comandante vicario della polizia municipale di Messina collaborato dall'ispettore Giacomo Visalli coordinatore del reparto ambientale; conclusi gli accertamenti sulla discarica di Santa Lucia Sopra Contesse, gli stessi hanno permesso di risalire al responsabile di una vera e propria attività di trasporto e smaltimento di rifiuti da demolizione in assenza di alcuna autorizzazione e iscrizione all'albo nazionale gestori ambientali, unico ente che può autorizzare tale attività. Il materiale caricato e trasportato da cantieri edili cittadini veniva depositato nell'area di Santa Lucia Sopra Contesse in pieno centro abitato. L'attività investigativa ha permesso di risalire anche alla provenienza dei rifiuti, che in alcuni casi è riconducibile a lavori pubblici in sub appalto, ancora in corso di verifica al fine di individuare ulteriori responsabili. Il responsabile della discarica abusiva è stato deferito all'autorità giudiziaria e l'area di circa 1000 mq sottoposta a sequestro giudiziario unitamente all'autocarro utilizzato per i trasporti. L’attività non si è conclusa qui per gli uomini del reparto ambiente della Polizia Specialistica che, ultimate le operazioni a Santa Lucia, si sono portati in un sito sul torrente Pace dove Raffaella Spadaro, consigliera nazionale e co-portavoce regionale dei Verdi, ha segnalato la presenza di un deposito di rifiuti ferrosi all'interno di una azienda di inerti. Anche in questo caso è scattato il sequestro dei rifiuti e la denuncia per il responsabile.