Intervento congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e del IV Reparto Volo della Polizia di Stato per soccorrere un'escursionista trentina di 66 anni che era stata colta da malore mentre, con un gruppo di amici, percorreva un sentiero nella zona del monte dei Porri a Salina, nelle Isole Eolie. L'allarme è scattato poco dopo le 12 quando la donna ha accusato un malore, probabilmente a causa delle alte temperature. I suoi compagni hanno chiamato il Numero Unico di Emergenza che ha allertato la centrale del 118 di Messina. Da qui, visto che l'intervento riguardava una zona impervia e non raggiungibile con le auto, è partita la richiesta al Sass che durante i fine settimana estivi mantiene nella sede dell'aeroporto di Boccadifalco (Palermo), lo stesso dove c'è la base del IV Reparto Volo, un presidio di tecnici pronti ad entrare in azione. Intanto la donna era stata assistita da un altro escursionista, un operatore del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria in vacanza sull'isola, che l'aveva distesa all'ombra reidratandola, comunicando inoltre le coordinate esatte dove si trovavano tramite l'applicazione Georesq. In pochi minuti da Boccadifalco è decollato un elicottero AW 139 della Polizia con a bordo i due tecnici di elisoccorso che sono stati calati col verricello a poche decine di metri dal luogo dove era stata adagiata la donna. Gli uomini del Sass l'hanno raggiunta, imbracata con il triangolo di evacuazione e portata a bordo con il verricello. Ritenuto più opportuno che l'escursionista venisse sottoposta al più presto ad una visita medica, pochi minuti dopo le 14,10 l'elicottero è atterrato nella piazzola di Malfa dove ad attenderlo c'era un'autoambulanza del 118.