Nuovo vertice questa mattina in prefettura a Messina per fare il punto sulle ricerche del piccolo Gioele Mondello. Presenti insieme al prefetto, Maria Carmela Librizzi ed al procuratore capo della Repubblica di Patti, Angelo Cavallo anche il questore, Vito Calvino, il comandante provinciale dei carabinieri, Lorenzo Sabatino e il comandante dei vigili del fuoco, Giuseppe Biffarella, e Gerardo Mastrodomenico, comandante provinciale della guardia di finanza. Soprattutto dopo gli ultimi sviluppi, con la testimonianza acquisita della famiglia del Nord che ha confermato la presenza di Gioele vivo in braccio alla mamma Viviana Parisi quando questa ha abbandonato l’autostrada, le ricerche si sono ulteriormente intensificate nella zona di terreno tra Pizzo Turda e contrada Sorba a Caronia, dove è stato rinvenuto il cadavere della donna. Proprio in merito alle ricerche il padre di Gioele ha lanciato un appello su Facebook a chiunque volesse unirsi. “Invito tutti quelli che si vogliono unire alle ricerche di mio figlio Gioele - scrive l'uomo in un post pubblicato nella notte - a presentarsi mercoledì 19 agosto presso il centro di coordinamento sulla ss113 al distributore di benzina IP di Caronia. Saremo lì intorno alle 7.30. Si raccomanda di indossare abbigliamento adeguato, pantaloni lunghi e maglie con le maniche lunghe. Indossate un cappellino per il sole e possibilmente portate l'acqua da bere". "Gioele è entrato nel cuore di tutti e l’obiettivo è quello di trovarlo - ha detto il prefetto Librizzi - nulla è stato lasciato di intentato. Settanta persone lo stanno cercando con l’aiuto di droni e cani. La difficoltà nasce dal territorio impervio e dalla fitta vegetazione. Ci immedesimiamo nella famiglia e le battute di ricerca autonome sono iniziative plausibili".