Un mare malato quello su cui si affaccia la II Circoscrizione di Messina. Un mare in cui, nonostante il divieto di balneazione, in tanti continuano a bagnarsi noncuranti degli scarichi illegali degli immobili presenti sulla costa da Gazzi a Tremestieri. Fenomeno che si verifica nonostante la presenza della rete fognaria e del vicino depuratore di Mili. Ci sono infatti cinque accessi al mare che, sebbene in cattive condizioni, continuano ad essere utilizzati dai cittadini. L'ultimo accesso è quello del torrente Gazzi, già in passato, ma anche di recente, oggetto di numerose segnalazioni da parte del consigliere di circoscrizione Nuccio Zullo proprio per la fuoriuscita di liquami. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Messina