Si conclude con quattro condanne ed una assoluzione il processo scaturito dall’operazione antidroga «Cafè Blanco» su un traffico internazionale di droga scoperto dalla guardia di finanza di Messina. La sentenza è del giudice per le udienze preliminari di Messina Monica Marino nel giudizio con il rito abbreviato nei confronti di cinque imputati tra messinesi e catanesi. Sono stati condannati Salvatore Alfio Zappalà a 22 anni e 6 mesi, Antonino Di Bella a 11 anni e 4 mesi, Tindara Bonsignore e Carmelo Antonio Sangricoli a 9 anni ciascuno. È stato invece assolto Luigi Mariutti con la formula per non aver commesso il fatto. Assoluzioni parziali per Di Bella e Zappalà. Il pubblico ministero aveva chiesto cinque condanne che andavano dai 22 anni e mezzo fino agli 8 anni. L’operazione «Cafè Blanco» è scattata a luglio 2019 e fu il risultato dell’approfondimento di indagini avviate circa due anni prima dalla guardia di finanza e dalla Procura di Messina a seguito del sequestro di circa un chilo di cocaina spedito dentro un pacco di chicchi di caffè (da qui il nome dell’operazione) e proveniente dalla Colombia. Dopo mesi di intercettazioni e indagini fu possibile chiudere il cerchio su un traffico di droga che aveva come terminale Messina, facendo scattare il blitz.