Messina

Domenica 28 Aprile 2024

Messina, oltre 2mila persone rendono omaggio a S.Antonio di Padova

 
 
 
 
 
 
 
 

Oltre 2mila persone hanno reso omaggio oggi, nel giorno della sua festa, a S. Antonio di Padova; un pellegrinaggio composto nel rispetto delle norme di distanziamento quello che si è svolto sin dalle prime ore del mattino alla basilica santuario di via S. Cecilia che ogni anno accoglie, oltre ai devoti messinesi, migliaia di pellegrini provenienti da tutta la Sicilia, dalla vicina Calabria e da altre città del meridione. Uomini e donne di ogni età, in famiglia o in gruppo, si sono raccolti in preghiera dinanzi alla statua miracolosa del taumaturgo fatta realizzare da S. Annibale Maria Di Francia e collocata nell’abside del santuario, per deporre i gigli bianchi affidando alla sua intercessione la salvezza dalla pandemia. Nel pomeriggio la messa solenne è stata presieduta da mons. Giovanni Accolla e trasmessa in diretta da Rtp e sui canali social del santuario. “La festa di S. Antonio a Messina è una straordinaria testimonianza di fede e devozione che meraviglia e che sprona tutti noi a dire grazie a Dio per i tanti frutti spirituali che ne derivano da questa intensa pietà popolare”, ha detto padre Magro, ricordando il “gemellaggio” con la città di Padova dove si venerano le spoglie mortali del Santo di cui abbiamo un piccolo segno con la presenza perpetua del suo busto reliquiario in basilica. “Parola che salva, perdono che accoglie e pane che da vita: questa la massima di un santo che ancora oggi, in questo tempo di faticoso isolamento, è esempio di rinnovata di vocazione che si traduce in carità e condivisione”, ha detto l’arcivescovo. Un particolare ringraziamento al termine della celebrazione animata dall’organista Angelo Minutoli, il rettore lo ha voluto rivolgere ai 30 volontari che hanno permesso che tutto si svolgesse con ordine e in sicurezza.

leggi l'articolo completo