Il Coronavirus cambia anche la Pasquetta, strade deserte e controlli a tappeto a Messina - Foto
Pasqua e Pasquetta come non si sono mai viste. Strade di Messina deserte, complice anche la chiusura delle uniche e sole attività commerciali a cui è ammessa la vendita. Controlli in centro e lungo le principali vie di comunicazione, con posti di blocco e controlli delle autocertificazioni ai conducenti dei pochissimi veicoli in circolazione. Oggi, Lunedì dell’Angelo, niente gite fuoriporta. Presidiati soprattutto i caselli autostradali di Tremestieri e Villafranca Tirrena. “Noi abbiamo iniziato alle 7 coi controlli - scrive il sindaco Cateno De Luca -, in base a un piano capillare definito con il questore”. In azione polizia municipale, polizia metropolitana, guardia costiera, polizia di Stato, carabinieri, esercito, guardia forestale e guardia di finanza. “I controlli sono stati articolati ovunque - prosegue il sindaco -: terra, mare, boschi, laghi e strade. Abbiamo droni, elicotteri, motoscafi, motociclette”. Persino “carri armati”, conclude provocatoriamente.