Primo giorno dell'ordinanza De Luca sullo Stretto di Messina. Alle sei del mattino è scattata l'ora X. È entrata in vigore la banca dati "sipassaacondizione", il grande database online predisposto dal comune di Messina che regolamenta gli accessi, in arrivo e in partenza, dei mezzi e dei passeggeri provenienti dallo stretto nelle aree del porto storico e della rada San Francesco. I controlli aggiuntivi, alla presenza del sindaco De Luca e degli agenti della polizia municipale, sono stati attuati all'arrivo del primo traghetto Caronte&Tourist. Controllo unico con i dati della questura e delle altre forze dell'ordine. Operazione durata pochi minuti, senza alcun carico aggiuntivo e senza perdite di tempo nei confronti dei passeggeri. "La banca dati - dichiara il sindaco - diventa un modello di organizzazione anche per il futuro. È una grande soddisfazione per la risposta avuta e perché il significato del provvedimento è stato compreso quasi dal cento per cento dei viaggiatori stessi". Il bilancio parla di 23 auto e 77 passeggeri a piedi, 17 mezzi di visitatori e sei di pendolari e si conoscono le destinazioni di tutti. I 77 passeggeri a piedi sono tutti pendolari e per loro l'accesso è agevolato, un'unica registrazione, poi niente più trafile. I conducenti delle 17 auto di visitatori si erano registrati nella banca dati.