Continuano le attività di polizia municipale a Messina con i servizi mirati alla tutela del decoro, alla sicurezza urbana e alla polizia di prossimità coordinati dall’assessore Musolino in costante contatto con il dindaco.
Nella serata di sabato 25 gennaio l'attività è iniziata con un blitz antiambulantato irregolare sul viale San Martino e con il sequestro a 5 ambulanti, datisi repentinamente alla fuga, di un ingente quantitativo di cover per cellulare, schermi protettivi, accessori vari per telefonia per un totale di circa 2500 pezzi ed inoltre un centinaio di cd contraffatti.
Ad un ambulante è stato contestato anche un verbale amministrativo per mancanza di autorizzazione per la vendita per un importo di 308 euro. Successivamente sono stati sequestrati materiali di vario genere (tappeti, lampadari ed accessori per auto) ad un ambulante sul viale Giostra che si colloca all’incrocio col viale regina Elena. Si è inoltre proceduto al sequestro di un autovettura sprovvista di assicurazione e di revisione.
Due strutture utilizzate da venditori ambulanti sono state sottoposte a sequestro e 4 conducenti sono stati verbalizzati per guida di autovetture con musica ad alto volume. Un’altra vettura è stata sottoposta a fermo amministrativo per 90 giorni perché condotta da persona sprovvista di patente di guida cui è stato elevato un verbale di 5110 euro. A due automobilisti sono stati sequestrati gli impianti di amplificazione montati sulle rispettive autovetture ed elevata denuncia per disturbo alla quiete pubblica.
Sul fronte rifiuti, sono stati elevati dieci verbali di 450 euro ciascuno, che sono stati elevati per il conferimento di rifiuti in giornata non consentita. La polizia specialistica ha inoltre prestato supporto alla polizia di Stato che era intervenuta per una rissa che si era verificata nei pressi di un noto bar del viale Garibaldi.
Sul fronte viabile si registra una sostanziale diminuzione della sosta selvaggia che ha portato il Reparto Motociclisti, diretti dal capitano La Rosa, ad eseguire 12 rimozioni, e ben 32 verbali con i quali sono state contestate varie infrazioni al codice della strada: mancanza del casco, mancato allaccio delle cinture, omessa revisione, occupazione stalli disabili, occupazione stalli ciclomotori inottemperanza all'alt.
Il servizio di etilometro è stato curato dalla sezione infortunistica. Tutto il materiale sequestrato nella notte, dopo le verifiche di legge e dopo avere eliminato la merce sprovvista del marchio CE, verrà messo a disposizione delle parrocchie e delle associazioni benefiche a loro semplice richiesta per gli usi che ne vorranno fare compatibili con le loro finalità.
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