Sequestrata un'area di circa 5mila metri quadri nella zona centro nord di Messina, sulla collina di San Cosimo, in una zona adiacente a quella già sequestrata proprio qualche giorno fa alla criminalità organizzata da parte della guardia di finanza. A coordinare il servizio disposto dal sindaco Cateno De Luca e dall'assessore Dafne Musolino, il vice comandante vicario della polizia municipale commissario Giovanni Giardina. Gli agenti hanno sequestrato l'area per costruzioni abusive, degrado ambientale, allevamento abusivo con sequestro di animali (asini, un cavallo, capre, mucche, maiali), tutti in condizioni pietose, abbandono di rifiuti speciali, furto di energia elettrica e acqua. È stata riscontrata una grande quantità di materiali in amianto. I liquami sversavano all'aperto e la presunta struttura "agrituristica" era allacciata abusivamente alla cabina della luce e alla rete Amam. E' contestato anche il reato di mancata osservanza della fascia di rispetto autostradale, la rete di delimitazione era stata divelta e gli animali spesso pascolavano a ridosso dell'autostrada, con evidenti gravi rischi per la loro incolumità e per quella degli automobilisti. Il responsabile è stato denunciato all'autorità giudiziaria.