Ogni anno in Italia il 7% delle nascite avviene prima della 37ma settimana di gestazione e questo comporta delle difficoltà di adattamento da parte del neonato e un maggior rischio di andare incontro a complicanze se la nascita è stata precoce. Il 17 novembre 2008 veniva istituita la Giornata mondiale della Prematurità che si celebra ogni anno con diverse iniziative. A Messina è stata promossa dall’Associazione il Bucaneve Onlus, con l’equipe delle Unità operative di patologia e terapia intensiva neonatale diretta prof. Eloisa Gitto e di neonatologia diretta dal dott. Alessadro Arco, già responsabile del programma di follow up per i nati pretermine. Un gesto d’amore che va ben oltre la filantropia e sintetizza la mission della rete famiglia-ospedale che il Policlinico con le volontarie e il personale sanitario porta avanti da tempo, quello vissuto ieri nella cappella S. Barbara della Marina Militare con la messa presieduta dal cappellano don Andrea Di Paola e suggellato dall’illuminazione viola della stele della Madonnina e del bastione del Forte San Salvatore. Tanti gli amici presenti insieme alla presidente e alla vicepresidente dell’Associazione Carla Fortino e Maria Teresa Taviano: il comandante della Base militare capitano di vascello Giuseppe Catapano, il direttore generale del Policlinico Giuseppe Laganga e le volontarie del Bucaneve.