Restano in cella i tre rapinatori accusati del colpo ai danni della tabaccheria-cartoleria di Camaro Inferiore. Giuseppe Esposito, 26 anni, Kevin Schepis, 20 anni, e Giuseppe Surace, 33 anni, hanno fatto scena muta di fronte al giudice per le indagini preliminari Salvatore Mastroeni, che, di conseguenza, ha emesso un’ordinanza di convalida dell’arresto effettuato dalla polizia e disposto la misura cautelare di massimo rigore.
I tre - ricostruisce la Gazzetta del Sud in edicola -, ieri, sono stati sottoposti a interrogatorio di garanzia, durante il quale si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. La strategia difensiva del “silenzio” è stata concordata con gli avvocati Salvatore Silvestro (che difende tutti e tre) e Giuseppe Carrabba (che assiste il solo Esposito, insieme al collega). Il terzetto è accusato di rapina aggravata, porto e detenzione di armi clandestine e ricettazione.
«Dateci i soldi di tutto l’incasso del Superenalotto, se fa resistenza sparagli»: avrebbe pronunciato queste parole un bandito durante la scorribanda dello scorso weekend.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia