Un venerdì sera al mercato. Un appuntamento inedito, ma anche controverso, quello scattato ieri nella zona di Mortelle che si è trasformata in un’area commerciale estiva. Una sessantina di operatori, quelli riuniti sotto le insegne del comitato dei mercati cittadini, hanno esposto la loro merce animando il controviale della strada statale 113 a Mortelle. Si sono sistemati nell’area che viene abitualmente utilizzata come parcheggio per le auto di chi poi, d’estate, va agli stabilimenti balneari che sono stati il centro della movida messinese per molti decenni. Sarà così per tutti i venerdì d’agosto dalle 20 alle 2. Ieri sera, sotto gli occhi dei vigili urbani, tutto è avvenuto nel massimo ordine. Su una sola fila, spalle alla statale, hanno occupato circa 200 metri dei 700 di questa striscia d’asfalto in cui ci sono aree, quelle lato mare, anche date in concessione dal demanio ai gestori dei lidi, ieri presenti alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa a Palazzo Zanca. In termini solo formali non si tratta di un mercato ma di una manifestazione dal titolo “Le antiche tradizioni messinesi”, con l’esposizione di articoli artigianali e prodotti commerciali innovativi. «Vogliamo distinguerci – dice il portavoce del gruppo Salvatore Lanfranchi – dimostrando di essere in grado di interpretare questo lavoro dando un valore aggiunto al territorio e senza essere un fastidio per i residenti o il Comune. È un’opportunità per chi vuol fare due passi e qualche acquisto al fresco della sera. A Mortelle abbiamo fatto sistemare i bagni chimici e come è successo in altre circostanze, lasceremo più pulito di come abbiamo trovato». L’assessore Dafne Musolino crede che queste iniziative commerciali occasionali possano essere ripetute anche in altri luoghi e momenti dell’anno. «Obiettivo della manifestazione – ha detto – é la promozione di attività commerciali al fine di rivitalizzare una zona poco frequentata e dare quindi un’offerta alternativa agli altri luoghi pubblici della città, valorizzando prodotti e beni artigianali. Non ci chiudiamo al dialogo, anzi lo teniamo sempre aperto per verificare se alcuni timori sulla realizzazione della manifestazione siano realmente fondati». Il dirigente della Città metropolitana Francesco Roccaforte ha spiegato i termini amministrativi del nulla osta per lo svolgimento di questa iniziativa su un’area che è di competenza della ex Provincia. «Non dà nessun impedimento alla circolazione – ha detto – perché il traffico avviene sulla strada statale». I gestori dei lidi sono sicuramente fra i più perplessi per questa decisione. Gli ingressi a due di queste strutture, aperte anche di sera, sono proprio nella zona delle bancarelle. E anche se i varchi d’accesso sono liberi, avrebbero preferito, ad esempio, che questo appuntamento fosse stato calendarizzato di lunedì, e non nel fine settimana. Lamentano anche di avere saputo solo all’ultimo istante dell’arrivo del mercato e avrebbero voluto essere resi più partecipi della decisione essendo anche loro operatori commerciali come i “mercatali”. Il consigliere comunale Salvatore Sorbello, ha invece proposto un’area mercatale per questa iniziativa ma anche per il “Giostra”: quella del nuovo parcheggio per i bus extraurbani sul cavalcavia Cannizzaro.