Resta a livelli molto alti l'attività dello Stromboli dopo il parossisma dello scorso 3 luglio. Lo stesso dicasi per il tremore vulcanico, nonostante una tendenza che indica valori decrescenti negli ultimi giorni. Lo si evince sia dalle ultime rilevazioni, effettuate dal Dipartimento Scienze della Terra dell'Università di Firenze, sia dall'intensa attività esplosiva ed effusiva che genera colate lungo la Sciara del fuoco. Oltre al trabocco lavico, in corso da diversi giorni dal cratere di Sud Ovest, da venerdì notte se ne è generato uno nuovo, sul settore di Nord Est. Entrambe le colate non riescono, al momento, a raggiungere il mare. Lo spettacolo delle esplosioni e delle colate, lungo il pendio della Sciara, sta attirando, in particolare di notte, residenti e turisti che giungono in zona o con imbarcazioni proprie o con quelle delle escursioni. “Escursioni” che avvengono sotto l'occhio vigile della Guardia Costiera di Lipari, impegnata a far rispettare l'ordinanza che fissa a mille metri il limite per il transito e la sosta di imbarcazioni, nel tratto di mare antistante la Sciara dove, oltre al flusso lavico, viene segnalata una caduta massi, con una media giornaliera di nove eventi. Intanto da Ginostra, dopo la proclamazione, da parte del Governo regionale, dello stato di calamità naturale e la contestuale richiesta al Governo centrale dello stato di emergenza, arrivano i ringraziamenti degli abitanti. Se ne fa portavoce il giovane Gianluca Giuffrè che scrive: «Ringraziamo vivamente, con le lacrime agli occhi, il presidente della Regione Siciliana, on. Nello Musumeci, per essersi attivato celermente e per aver riacceso nei nostri cuori, con le determinazioni di venerdì, la speranza di un futuro su quest'isola. Un'isola che amiamo molto. Adesso spetterà al Governo centrale ma il primo passo, le basi, le fondamenta, per la rinascita di Ginostra sono state gettate». Buone notizie arrivano da Palermo anche per gli operatori turistici. In una nota, inviata a Federalberghi Eolie, l'assessore regionale al Turismo, Manlio Messina, informa che «la Regione ha messo a disposizione risorse economiche per una campagna di promozione e valorizzazione del territorio, in modo da consentire una pronta ripresa delle normali attività turistiche dell'isola. Siamo al fianco dei cittadini e degli operatori del settore». Intanto stamane a Stromboli ci sarà una riunione di Federalberghi, aperta anche agli operatori turistici non iscritti e alla presenza del sindaco Marco Giorgianni. All'ordine del giorno una prima analisi delle ricadute negative derivanti dall'evento del 3 luglio. Ed ancora l'evoluzione delle misure precauzionali di accesso al cratere poste in essere dagli addetti ai lavori, le azioni poste in essere per controbilanciare gli effetti negativi, derivati da una rappresentazione drammatica ed apocalittica dell'evento su alcuni media nazionali ed esteri. Articolo tratto dalla Gazzetta del Sud - edizione Messina oggi in edicola.