Un sopralluogo che diventa un vero e proprio blitz, all'interno dell'impianto di atletica leggera Cappuccini a Messina. Il sindaco Cateno De Luca, l'assessore Giuseppe Scattareggia, la polizia municipale hanno riscontrato una serie di criticità e la presenza abusiva di una famiglia. È stata disposta l’immediata chiusura dell’impianto sportivo per gli interventi di ripristino del decoro. "Stamattina mi aspettavo soltanto il solito stato di degrado della struttura per mancata manutenzione ed intervento di pulizia ordinaria - afferma de Luca -, invece abbiamo trovato: l'alloggio del custode ancora occupato abusivamente da una signora con le utenze a carico del comune; un ambiente chiuso a chiave che abbiamo dovuto scassinare dove c’era una vera e propria officina con pezzi di auto di dubbia provenienza; quattro autoveicoli abbandonati da anni con assicurazione scaduta posti all’interno dell’impianto in adiacenza dell’alloggio del custode; un' area adibita alla coltivazione di ortaggi chiusa a chiave che abbiamo dovuto aprire a spallate perché nessuno era al corrente della situazione; attrezzature per effettuare la scerbatura con mezzi meccanici fermi da anni per banali guasti; alcuni ingressi rotti e rete di protezione divelta che consente a chiunque di entrare a qualsiasi orario e senza regole. Eppure noi paghiamo due custodi e tutte le utenze ed incassiamo qualche migliaio di euro l’anno. Intanto, abbiamo disposto l’immediata chiusura dell’impianto per effettuare i necessari interventi di manutenzione, pulizia e bonifica di tutti gli ambienti richiedendo anche all’autorita’ giudiziaria l’emissione di un immediato provvedimento esecutivo di sfratto nei confronti della signora da eseguirsi nei prossimi giorni".