L'estorsione al ritrovo "Perditempo" di Barcellona, inflitte quattro condanne da 6 a 8 anni - Nomi e Foto
Sono stati tutti condannati, dal gup Salvatore Pugliese, al termine del processo con il giudizio abbreviato, a pene che vanno dai 6 agli 8 anni di reclusione, i quattro giovani imputati di Barcellona riconosciuti colpevoli dell'estorsione aggravata commessa la sera del 9 novembre dello scorso anno ai danni del titolare dell'esercizio commerciale “Perditempo”, il primo locale della movida sorto nel complesso della vecchia pescheria. La pena più alta è stata decisa per per il “leader” del gruppo, Santo Genovese 28 anni, che ritenuta la recidiva specifica ed applicata la diminuzione per il rito, ha avuto inflitti 8 anni di reclusione ed una multa di 6 mila euro; Andrea Benenati 20 anni, anch'egli recidivo, è stato condannato a 6 anni 2 mesi e 20 giorni di reclusione ed al pagamento di una multa di 4 mila euro; per Giuseppe Francesco Calabrese, 35 anni, la condanna è stata di 7 anni 9 mesi e 10 giorni di reclusione e 4 mila euro di multa, perché ritenuta la recidiva reiterata specifica; Carmelo Benenati, 33 anni, è stato condannato alla pena di 7 anni 1 mese e 10 giorni di reclusione ed al pagamento di una multa di 6 mila euro, ritenuta la recidiva. Per tutti e quattro i condannati è stata dichiarata l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.