Degrado alla Falce, il Comune di Messina chiede la concessione: De Luca in ricognizione sul posto - Foto
La concessione al Comune per la riqualificazione delle aree degradate della Real Cittadella spagnola della Zona falcata. La chiederà a breve all'Autorità portuale, titolare del suolo demaniale, il sindaco di Messina, Cateno De Luca che stamani ha compiuto una lunga ricognizione tra le splendide fortificazioni di San Raineri insieme ai suoi assessori Mondello, Musolino, Minutoli e Scattareggia e ai vertici della società MessinaServizi sotto la guida sapiente dello storico Franz Riccobono. De Luca si rende ben conto della complessità del quadro normativo e delle competenze che si intrecciano sulla Falce e ha dichiarato infatti di voler agire da sindaco compatibilmente con i vincoli del bene culturale e con la destinazione del piano regolatore portuale. Per far questo, ovvero per abbattere i temi di procedure complesse, predisporrà oggi testo il testo di una proposta di legge che sarà presentata alla Camera dei Deputati a fine di consentire al Comune una concessione per assumere la regia dei processi di recupero e valorizzazione del waterfront della Real Cittadella. Il sindaco De Luca, ha fatto ingresso nella spelonca dopo aver forzato la porta, chiusa da un catenaccio. All'interno il cattivo odore è insopportabile. C'è un letto che occupa quasi tutto lo spazio, oggetti alla rinfusa, un agenda con un piccolo diario quotidiano e un vangelo. In un angolo una vecchia bici. Questa è una delle tante baracche della Real Cittadella occupate abusivamente da gente che vive in condizioni disperate.