Scritte razziste e svastiche sui muri a Messina, nelle vicinanze una struttura con migranti minori
Scritte razziste e svastiche comparse sui muri lungo la riviera nord a Messina, al capolinea dello shuttle, sulla facciata dell'ex Ritrovo Granatari. Decine di scritte lungo tutto il tragitto dei bus shuttle alla riviera nord. Sul posto ora sono intervenuti i carabinieri. Un altro sfregio stavolta non a monumenti ma all'intera comunità messinese, alle ragioni della tolleranza e del vivere civile. A poca distanza a Ganzirri sorge una struttura che ospita minori migranti smistati dalle navi arrivate nei porti siciliani nei mesi scorsi. Il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Gaetano Gennaro, ha chiesto un intervento immediato dell'amministrazione e ha dichiarato: "Purtroppo anche la nostra città è sempre più in preda di violenza, odio, razzismo e discriminazione. Tutto questo è inaccettabile e va fatto subito qualcosa per impedire che si continui a scivolare verso il basso. Messina ha sempre avuto un volto diverso, più umano, e le istituzioni devono far qualcosa per evitare che si degeneri ancor di più. Già siamo andati molto oltre... oggi chiederò al sindaco di intervenire subito per far coprire questa vergogna". Il sindaco, Cateno De Luca, e il vicesindaco Mondello hanno disposto un immediato sopralluogo per cancellare le scritte.