Mafia e politica a Messina, chieste condanne per imprenditori ed ex amministratori - Nomi e Foto
Quarantatrè richieste di condanna che vanno da un anno a 24 anni di reclusione, due richieste d’assoluzione e altrettante di prescrizione. La pena di 5 anni e 4 mesi sollecitata per l’ex parlamentare Francatonio Genovese e di 5 anni e mezzo per il cognato ed ex parlamentare Franco Rinaldi. Ecco le richieste dell’accusa formulate oggi pomeriggio in udienza al processo per la maxi operazione “Matassa” della Dda peloritana, ovvero le commistioni tra mafia, politica e criminalità organizzata in città con al centro tre campagne elettorali smantellata dalla Squadra mobile nel 2016, ma che ha rappresentato anche la ricostruzione della nuova geografia dei clan cittadini, con particolare attenzione ai gruppi criminali di Camaro e S. Lucia sopra Contesse. I sostituti della Dda Liliana Todaro e Maria Pellegrino hanno concluso la loro lunga e complessa requisitoria durata tre giorni davanti ai giudici della seconda sezione penale del tribunale presieduta dal giudice Mario Samperi. Tra le altre richieste di pena spiccano i 7 anni e 4 mesi sollecitati per l’ex consigliere comunale Paolo David, i 2 anni e mezzo per l’ex consigliere comunale Giuseppe Capurro, i 3 anni per l’imprenditore Paolo Siracusano, che si candidò alla presidenza della Provincia con Genovese. Per il boss Carmelo Ventura chiesti 24 anni, per il boss Santi Ferrante chiesti 16 anni.