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Riprese di Indiana Jones a Cefalù, piazza Duomo si trasforma in un set. Secondo giorno di riprese - FOTO

Seconda giornata di riprese a Cefalù per il capitolo quinto di Indiana Jones. Set allestito in piazza Duomo dove tutto è stato riportato al 1969 con un mercatino della frutta, piccoli tavoli in metallo dinanzi ai bar, sedie intrecciate di plastica, ombrelloni arancioni marcati “Campari”, una pizzicheria con canestri di frutta e venditori di angurie trasportati su carrelli in metallo. Le auto, anch’esse d’epoca con immancabili 500 e tanti vespini con giovani aitanti.
In questo scenario il regista della “saga” James Mangold ha dato il via a numerosi: “motore… pronti, si gira, azione”, replicati al microfono da un interprete italiano per le comparse: circa un centinaio.
Nella piazza, la faraonica macchina holliwoodiana, con almeno 200 maestranze sul posto, e tante altre e più nella “cittadella del cinema”, allestita sul lungomare, si è mossa in maniera impeccabile se pur interrotta da temporanei temporali.
Harrison Ford ha raggiunto il set sin dalle prime ore del mattino. La zona delle riprese è rimasta invalicabile per i fans. Vietato affacciarsi ai balconi. Tutti i locali presenti sulla piazza sono stati contrattualizzati dalla produzione: chiusi o riadattati agli anni 60 o utilizzati per il cast.
Su tutto il perimetro e nelle aree occupate dalla produzione oltre 100 unità a vigilare sugli ingressi.
Qualche turista ha protestato perché gli è stato negato l’accesso in piazza Duomo e la visione del Duomo normanno. La sicurezza è stata inflessibile: “tornate dopo le 17”.
Ford si è mosso indisturbato e si è anche concesso ai pochi fortunati residenti a cui era permesso raggiungere il proprio domicilio. Qualche fortunato fan si è accaparrato le camere del bed and breakfast di Palazzo Villelmi con terrazza sul set, ma solo dopo essersi assicurato del posto in prima fila.
Nel set si è vista l’attrice protagonista Phoebe Waller - Bridge nei panni dell’assistente dell’archeologo. Vestita con camicia bianca, pantaloni a gambeletto beige, calze nere e cappello bianco. A lei sono toccate le prime scene della giornata con un dialogo sulla scalinata del Duomo con un bambino, mentre mangiavano un panino. Bambino, fra l’altro, che nel film dovrebbe essere rapito. Ma della trama nulla si sa. E, Robert Boyd Holbrook attore statunitense noto più recentemente per aver interpretato l’agente della Dea Steve Murphy nella serie originale Netflix “Narcos”. Non si è visto ancora in città l’atteso Antonio Banderas. Qualcuno avrebbe invece avvistato l’attore danese Mads Mikkelsen, che dovrebbe interpretare, in questo capitolo, la parte del cattivo. Ma non ci sono conferme.
Il primo ciak, della giornata, è stato dedicato a una processione che si è mossa ai piedi del Duomo con tanto di croci, suore,  preti, cherichetti, statua della Madonna, carabinieri in alta uniforme, fedeli con candele e al seguito la banda musicale. Scena ripetuta più volte sino a quando non si è avuto l’ok da Mangold. Altre riprese hanno visto muovere la gente in una piazza gremita con abiti d’epoca sino all’arrivo alle 17.20 di Ford finalmente nei panni di Jones, con cappello, frustino e corda. Qui una scena con l’attrice Phoebe tra l’interno di un locale e l’esterno della piazza. Impossibile contestualizzarla, almeno per il momento.
Sabato dovrebbe essere l’ultimo giorno di riprese a Cefalù, in piazza Marina, e in corso Vittorio Emanuele dove Porta Pescara è stata trasformata in un bazar con attrezzature per il mare e la piazza in una gelateria: “Gelateria Leonardi”. In mare dovrebbero esserci diverse imbarcazioni ma tutto dipenderà dalla clemenza del tempo.

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