Dopo due anni oggi è tornata la processione di S. Annibale Maria di Francia, una della tradizioni religiose più sentite dai devoti messinesi con in programma diverse messe sia in basilica che nella cripta, dove sono custodite le spoglie mortali del Canonico di Francia e al termine della celebrazione delle 12 l'omaggio al corpo incorrotto del Santo.
A partire dalle 18 la solenne celebrazione presieduta da mons. Salvatore Pappalardo, arcivescovo emerito di Siracusa conclusa con l’atto di affidamento delle Confraternite.
Dopo la messa, in via S. Cecilia, in programma la benedizione delle gardenie a ricordo del miracolo compiuto da S. Annibale a un fioraio della città e avrà inizio la processione del Santo con le sue reliquie per le vie Cesare Battisti, Nicola Fabrizi, santuario Madonna del Carmine, Antonio Martino, piazza del Popolo, chiesa Spirito Santo, Antonio Martino, Piazza Annibale Di Francia, S. Cecilia; al rientro del corteo spettacolo di giochi pirotecnici.
Le celebrazioni del 16 maggio si contraddistinguono per la distribuzione del le gardenie dinanzi al santuario, mentre le religiose Figlie del Divino Zelo dello Spirito Santo distribuiscono il “Pane di Francia” sotto i portici di piazza del Popolo.
Mercoledì 1 giugno, invece, in occasione della solennità liturgica di S. Annibale, alle 12 ci sarà l’omaggio floreale dell’amministrazione del Comune di Messina al monumento di S. Annibale. Alle 20,30 si svolgerà la terza edizione della “Notte dei Santuari”, in collaborazione con la Conferenza Episcopale Italiana. Prevista una veglia di preghiera e alcuni momenti musicali sino alle 24.
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