Una pistola Browning calibro 6.35 con la matricola punzonata. Mezzo chilo di cocaina nascosta in diversi involucri negli stipetti della cucina di un casolare. Sullo sfondo il rione Mangialupi, quartiere in cui da tempo ormai le forze dell’ordine hanno alzato il livello di attenzione. E durante l’attività di osservazione e verifica del territorio, ieri la squadra mobile ha portato a termine un’altra, importante operazione.
L’intervento è partito nella tarda mattinata. I poliziotti hanno perquisito un vecchio immobile nella disponibilità di Domenico Quaranta, 56enne messinese con diversi precedenti.
E’ stato proprio lui a dare agli agenti le chiavi della struttura. La perquisizione ha permesso di rinvenire la droga negli stipetti della cucina, avvolta in diversi involucri trasparenti. Ma anche una pochette con all’interno un bilancino di precisione perfettamente funzionante e alcuni ritagli di cellophane che solitamente sono quelli che si utilizzano per confezionare le singole dosi.
Nello stesso armadietto della cucina, gli agenti hanno trovato anche la pistola con i proiettili all’interno del serbatoio caricatore. L’arma era insomma pronta per sparare.
Sequestrata anche una cospicua somma di denaro che Domenico Quaranta custodiva nella tasca dei pantaloni.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione di arma comune da sparo clandestina.