È rientrato da alcuni giorni a Messina il secondo gruppo di vigili del fuoco inviato dal nostro Comando provinciale, secondo le disposizioni del Ministero dell’Interno, per soccorrere e supportare le popolazioni colpite dal terremoto che il 24 agosto 2016 ha causato 290 morti e centinaia di feriti, e seminato la distruzione in tanti comuni dell’Umbria, del Lazio e delle Marche. Il gruppo di vigili messinesi, composto da 2 capisquadra e 7 vigili, ha lavorato nel comune di Monsampietro Morico e si è dedicato alla messa in sicurezza delle strutture ed aree del cimitero comunale. Quasi l’intero camposanto era stato interdetto come zona rossa a causa dei crolli e dei pericoli. Facile immaginare l’angoscia di tantissime persone, colpite negli affetti più cari, e anche nei beni familiari, e perfino impossibilitate a recarsi al cimitero. Il gruppo messinese si è impegnato nel puntellamento delle cappelle funebri, nella sistemazione dei tetti danneggiati. È stata ridotta al minimo la zona rossa e restituita a molti residenti di questo comune medievale, la possibilità di portare un fiore sulla tomba delle persone amate. A Messina è arrivato il sentito ringraziamento rivolto dal sindaco Romina Gualtieri al comandante provinciale Pietro Foderà. Queste e parole per i capisquadra Giuseppe Dina e Salvatore Pannuccio, e i vigili Nicola Bombaci, Carmelo Siracusa, Giuseppe Salvatico, Giacomo Lisa, Lorenzo Interdonato, Rosario Fiolo e Santi Cataliotti: «Un vivo ringraziamento per l’encomiabile impegno profuso dalla squadra dei vigili del fuoco di Messina che, con encomiabile impegno, competenza e spirito di abnegazione, nel soccorso all’intera cittadinanza di Monsampietro Morico».(a.t.)