Hanno parlato ad alta voce, anche se è stato difficile trattenere le lacrime e le parole sono venute fuori tremolanti. Il loro dolore è diventato testimonianza, un bene prezioso per tutte le vittime innocenti delle mafie, anche quelle più sconosciute. E le voci dei familiari, quelli che da anni cercano e combattono per la giustizia e per la verità, quelli per cui è impossibile rassegnarsi alla “scomparsa”, hanno riempito l’aria e i cuori di chi ieri pomeriggio ha affollato il Teatro Vittorio Emanuele prima e la Chiesa di Santa Caterina Valverde poi, luogo di una raccolta e commovente veglia di preghiera. Domani la 21° “Giornata della Memoria e dell’Impegno" in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, l'iniziativa promossa da Libera di don Luigi Ciotti, attraverserà il cuore di Messina.
Fotogallery di Alessio Villari
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