Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il futuro secondo Sabina Guzzanti

Giovedì 21 gennaio, alle ore 21 al Teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto, Sabina Guzzanti presenta il suo ultimo spettacolo teatrale " Come ne venimmo fuori" (proiezioni dal futuro)

SABINA GUZZANTI torna al teatro, a sei anni di distanza dalla precedente produzione, con un nuovo monologo satirico scritto e interpretato da lei stessa e affidato alla regia di Giorgio Gallione, musiche di Paolo Silvestri, scenografia di Guido Fiorato e abito di scena diMinimal To.

 Lo spettacolo sarà in tournée fino ad aprile 2016 nei teatri di moltissime città italiane da Bergamo a Napoli, daBari a Palermo, a Catania, Genova, Bologna, Roma, Torino, Firenze per citarne solo alcune.

 Il tempo in cui si svolge lo spettacolo è immaginifico: un futuro finalmente armonico e civile, dove il denaro è tornato ad essere semplicemente un mezzo e non più un fine. Un mondo fantastico, dove, perché non si perda la memoria e si scongiuri il pericolo di ripetersi, ogni anno si tiene un discorso celebrativo sulla fine del periodo storico, tristissimo e feroce, gli anni che vanno dal 1990 al 2041, che sarebbe il nostro tempo presente.

 La protagonista, SabnaQƒ2,  affronta il discorso celebrativo analizzando le ragioni che avevano spinto gli uomini e le donne dell’epoca a cadere tanto in basso: frustrazione, ignoranza, miseria, compensate da ore e ore trascorse a litigare su facebook e a guardare programmi demenziali, incapaci di reagire alle innumerevoli angherie a cui venivano continuamente sottoposti.  Una ricerca storica accurata che esamina la televisione dell’epoca, i suoi leader, le convinzioni economiche e politiche, i passaggi storici nodali e che ci restituisce una imperdibile conferenza spettacolo sull’attualità politica e sociale, anche attraverso l’interpretazione di una galleria di personaggi contemporanei … consentendo agli spettatori di farsi belle risate, salutari e liberatorie!

 Nato da approfondite ricerche sul sistema economico post- capitalista o neoliberista su cui l’autrice sta lavorando già da qualche anno, lo spettacolo affronta questioni complesse e riflessioni importanti attraverso la comicità e la satira, mettendo il pubblico nella condizione di divertirsi e capire qualcosa in più.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia