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Assalto alle Poste di largo San Giacomo, i rapinatori sfregiano un poliziotto al volto

 L’assalto armato a una filiale delle Poste ha rischiato di finire in tragedia. Un poliziotto ricorderà per sempre quanto accaduto ieri pomeriggio in pieno centro. Tutte le volte che si guarderà allo specchio noterà quella cicatrice conseguenza di uno sfregio prodotto da un rapinatore. Ma potrà essere fiero di se stesso, dell’intervento provvidenziale che ha consentito di bloccare nell’i mmediatezza uno dei due banditi. Quell’agente, adesso, è ricoverato al Policlinico universitario “Gaetano Martino”. Nella sua mente scorrono le sequenze del film “a ndato in onda” a largo San Giacomo. E si tratta di una storia criminale allarmante, il cui copione racconta uno dei tanti reati di natura predatoria che per un niente non è degenerato in qualcosa di ben più grave. Sono da poco trascorse le 18. I due malviventi si avvicinano alla filiale delle Poste, situata a fianco del Duomo. Hanno entrambi il volto travisato. Uno impugna una pistola, un altro un taglierino. Penetrano nei locali di largo San Giacomo, ma i loro movimenti vengono notati da due poliziotti liberi dal servizio. Gli agenti si precipitano all’interno della Posta. Si lanciano addosso ai rapinatori e provano a bloccarli. Ne nasce una furiosa colluttazione, durante la quale ha la peggio un poliziotto. Un malvivente utilizza infatti l’arma bianca per colpirlo. Lo centra in pieno volto, procurandogli un vasto taglio. Nel trambusto generale, un malfattore (a quanto pare un quarantenne) viene fermato e ammanettato, mentre il complice riesce a dileguarsi e fare perdere le tracce. Sul posto si fiondano gli investigatori della Squadra mobile, reparto della Questura coordinato dal dirigente Giuseppe Anzalone. Come da prassi, raccolgono la testimonianza di chi ha assistito al violento assalto e successivamente acquisiscono le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza. La sala operativa allerta tutte le Volanti in zona, che predispongono posti di blocco soprattutto nella cintura del centro storico, con l’obiettivo di acciuffare il fuggitivo. Nel frattempo, l’uomo portato in caserma viene messo alle strette. 

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