
La corsa verso la finale di The Stage entra nel vivo. Considerando la puntata dedicata alle audizioni, siamo a un passo dal quinto incontro televisivo con il nuovo programma di Rtp. Martedì 15 aprile, alle 21 su Rtp è andata in onda la quarta sfida del talent show che sta portando alla ribalta i talenti emergenti di Messina e provincia. In gara, ancora una volta, tredici concorrenti pronti a dare tutto sul palco per conquistare l’accesso alla finalissima del 29 aprile.
Nella puntata precedente, a brillare sono stati Martina Rossi, Mary Mazzullo e i Nimpha Band, che hanno conquistato giudici e pubblico con tre esibizioni molto diverse, ma accomunate da qualità e dalle forti personalità presenti sul palco.
Le due cantanti hanno offerto performance vocali di grande spessore, tra intensità interpretativa e padronanza tecnica. I Nimpha Band, giovanissimi e spregiudicati, hanno stupito tutti con un brano inedito, che ha portato sul palco energia, freschezza e una buona dose di originalità.
La giornalista Maria Mascali ha rivolto un plauso ai Nimpha che, oltre ad aver presentato un testo scritto da loro, si sono esibiti ognuno con uno strumento. «Il fatto di vedere cantanti con uno strumento su questo palco per me è già una vittoria» ha commentato la giornalista al momento del voto. Ora tocca a un nuovo gruppo di artisti, pronti a giocarsi le proprie carte tra canto, danza e recitazione. Undici cantanti, un’attrice e un gruppo di ballerini porteranno sul palco le loro esibizioni, tra generi, stili e linguaggi differenti.
A contendersi i tre posti disponibili per la finale saranno: Angelica Rossi, Arianna Nicita, Carlos Guerrero, Ekna, Giovanni Licata, Kushy, Rox, Nunzio Panarello, Gaetano Nostro, Annalaura Princiotto e il gruppo vocale Teniamoci per mano, tutti per la categoria canto. In scena anche Alessia Cardile, con una prova di recitazione, e i Big Family, con una coreografia di danza urbana. La giuria, ormai collaudata, è composta dal comico Denny Napoli, dalla dj e producer Helen Brown, dalla giornalista della Gazzetta del Sud Maria Mascali e dall’impresario teatrale Giuseppe Ministeri. A loro si affianca un quinto giudice speciale, diverso per ogni puntata.
«Stiamo vedendo persone di un livello altissimo: da chi fa accademie a chi, a soli 12 anni, già canta in inglese e fa musical» ha constatato Denny Napoli. «Questo palco ci sta facendo capire quanto bisogno ci fosse di una vetrina, ma soprattutto uno spazio di ascolto e crescita». Lo stesso Denny Napoli è passato per innumerevoli casting prima di farsi notare a Italia’s Got Talent, dove ha raggiunto le semifinali.
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