Siamo al capolinea di questa prima fase a eliminazione di “Messin…tavola”. Il “cooking show” di Rtp torna stasera alle 21, con una delle nostre specialità in assoluto tra le più apprezzate: la focaccia tradizionale alla messinese. I concorrenti dell’ottava e ultima sfida di questo primo turno a saranno Rita Mancuso, casalinga, e Christian Calabrò, tecnico informatico. Saranno loro a dover scegliere tra tradizione e innovazione per esaltare questa ricetta unica, di cui i messinesi vanno ghiotti. Rispetto alle pietanze in gara fin qui, la focaccia alla messinese è, probabilmente, la specialità che si trova di più sulle tavole dei messinesi durante la settimana. Trovarla in frigo, il giorno dopo una festicciola con gli amici o con i familiari, non rappresenta più un motivo di sorpresa. Del resto, si tratta proprio di una ricetta originariamente concepita come piatto “di recupero,” fatto con i primi ingredienti trovati a casa. Secondo alcune fonti, le donne iniziarono a condire il pane raffermo con questi ingredienti, tra cui acciughe sotto sale, scarola, formaggi locali e pomodori. E per questa occasione speciale, ci sarà un maestro a raccontare storia e preparazione di questa stuzzicante specialità locale. Si tratta di Francesco Arena, presidente di Assopanificatori e “bakery chef”. Arena è un volto noto a Messina, in quanto è lui a portare avanti la tradizione di famiglia del panificio Masino Arena dal 1939. Sarà, dunque, lui ad illustrare agli spettatori tutti gli accorgimenti necessari per realizzare una vera focaccia alla messinese, anche nei forni di casa nostra. Ci aspetta, insomma, una nuova puntata ricca di sorprese, ma soprattutto, di sapori della tradizione. «Siamo giunti al termine di questa prima fase a eliminazione, che, dopo la pausa estiva, ci porterà alle fasi finali di settembre e alla finalissima del “Messina Street Food Fest” – commenta Salvatore De Maria, che sarà nella doppia veste di giurato e co-conduttore assieme a Valeria Zingale –. La focaccia è una delle pietanze più caratteristiche della cucina messinese. Ed è anche per questo che l’abbiamo lasciata per l’ultima puntata». Specialità tipica della nostra gastronomia, la focaccia si presenta in tanti gusti. Ma guai a confonderla con lo sfincione palermitano: si tratta di due ricette molto diverse fra loro. Tra le varianti più comuni della focaccia messinese, spiccano la norma, la focaccia con patate, la capricciosa, o la semplice margherita. Se vengono rispettati i giusti accorgimenti – primo fra tutti, l’utilizzo dello strutto al posto dell’olio – la focaccia può avere innumerevoli declinazioni e abbinamenti, per non parlare degli accostamenti a un buon vitigno autoctono. Secondo l’opinione più comune, la ricetta risale a prima del 1900, ma iniziò a diffondersi solo in seguito, per poi essere universalmente accettata come ricetta tradizionale dai panificatori messinesi all'inizio del secondo dopoguerra, nella forma in cui la conosciamo oggi. Il suo impasto soffice, con il classico condimento a base di acciughe, tuma, scarola e pomodori fa di questo “street food” della tradizione un vero fiore all’occhiello dei nostri prodotti da forno. «Dopo esserci riuniti con tutta la produzione, abbiamo stabilito che, per la fase successiva di settembre, ci saranno 3 ripescaggi tra gli 8 esclusi di questa prima fase – dichiara De Maria –. Ci sarà, dunque, una rimodulazione del calendario, che rimetterà 3 concorrenti in corsa per lo “show cooking” finale di piazza Cairoli». La giuria di questa puntata si avvrrà del giudizio, oltre che di Salvatore De Maria, Alberto Palella, Renato Salvadore e Nicola Cicero, di Saro Gugliotta, presidente di AssoCibo; del già citato Francesco Arena, presidente di Assopanificatori e “bakery chef” nello storico panificio Masino Arena; Francesco Reitano dell’azienda Tenuta Rasocolmo, che proporrà uno dei suoi vini per un nuovo abbinamento tra enologia e gastronomia locale. Ci avviciniamo, dunque, alle fasi finali e la focaccia, il piatto “da condividere” per antonomasia, non poteva non essere il simbolo con cui chiudere questa prima fase; una fase fatta di condivisione, sana competizione, più generazioni a confronto e tanta creatività. La puntata di questa stasera non sarà da meno e, ricordiamolo, andrà in onda alle 21 su Rtp (anche visibile in streaming sul sito Gazzettadelsud.it e poi on demand). Anche stasera, dietro le quinte, la produzione si avvarrà del coordinamento editoriale di Mauro Cucè, del coordinamento tecnico di Roberto Travia, della regia di Antonio Grasso e del suo staff, e della supervisione di Speed per la parte commerciale.